FOLGARIA La Comunità degli Altipiani Cimbri si è aggiudicata un finanziamento di oltre 233 mila euro dalla Provincia per lo sviluppo sostenibile. Ora si potrà valutare la costituzione di un'area protetta sulla Vigolana, monitorare risorse idriche e raccolta differenziata, rilanciare il bosco e studiare una rete ciclabile. Il progetto presentato dalla Comunità cimbra è stato uno dei migliori, e per questo ha ottenuto il finanziamento. Infatti il bando istituito dalla Provincia prevedeva che solo 5 progetti potevano essere ammessi. Tra le 12 comunità che hanno presentato un piano per lo sviluppo sostenibile, quello cimbro era uno dei migliori, con un punteggio di 75,36. Il piano si articola in sei progetti, tre di lungo termine, da attuarsi entro un anno e mezzo, e due di medio termine, attuabili tra i 6-12 mesi. Il primo progetto è uno studio preliminare per creare una riserva locale sulla Vigolana Orientale (ovvero la zona del Cornetto). La seconda iniziativa guarda ad una riqualificazione delle aree marginali del bosco, dove le attività tradizionali sono venute meno ed abbandonate. C'è quindi una proposta per creare un sistema integrato sull'Altopiano della distribuzione idrica. L'acqua a Folgaria, Lavarone e Luserna è un bene potenzialmente a rischio e serve una gestione quanto mai oculata. Gli interventi più brevi sono invece due. Si tratta dell'individuazione di una rete di percorsi ciclo-pedonali sicuri nei paesi, che servano gli uffici e le strutture pubbliche. Infine si farà una campagna d'indagine sulla raccolta differenziata, cercando di capire le esigenze della popolazione e le problematiche del sistema, anche rispetto al periodo turistico. Per la neonata Comunità di valle, presieduta da Michael Rech, il riconoscimento della bontà del progetto presentato ed il conseguente finanziamento è un'importante soddisfazione.(m.s.)