ASIAGO. Si assegnerà entro fine estate l'appalto per l'opera finanziata dall'accordo tra Regioni. Il percorso sfrutterà in parte sentieri e mulattiere Dovrà essere completato e utilizzabile entro il 2

ASIAGO. Sarà assegnato entro fine estate l'appalto per la realizzazione del percorso ciclopedonale Folgaria-Asiago, una delle prime opere finanziate da fondi transfrontalieri, nello specifico l'accordo Galan-Dellai del 2008. Da tempo l'opera - del costo complessivo di 14 milioni - è in fase progettuale ma difficoltà logistiche e un rallentamento nell'erogazione dei contributi hanno causato qualche ritardo. Ostacoli ormai superati, anche perché il finanziamento ha tempi stretti: entro il 2017 il percorso dovrà essere completato e inaugurato. L'opera è attesa dai tanti appassionati di mountain bike ma anche di escursionismo. Soddisfazione anche degli amministratori trentini e veneti per questo primo progetto transfrontaliero che potrà dare risposte alle nuove tendenze turistiche coinvolgendo anche, e soprattutto, i paesi periferici.

PRIMO STRALCIO. L'infrastruttura si sviluppa su un tracciato di circa 70 km, in buona parte realizzabile su percorsi esistenti (strade forestali e mulattiere), mentre alcuni tratti sono stati individuati ex novo. Il primo stralcio, da circa 4 milioni di euro, collegherà Luserna a Roana passando per Lavarone e quella che i progettisti hanno chiamato “dorsale multifunzionale”, ovvero il mini-altopiano sopra Rotzo che arriva a Luserna passando per malga Millegrobbe, malga Basson, malga Costesin, casara di Mandrielle e casara di Campolongo. Da Campolongo, che fungerà da punto nevralgico della ricettività assieme a malga Brusolada sul lato trentino, il percorso proseguirà per Monte Erio e, scendendo per l'istituto elioterapico di Mezzaselva, raggiungerà Roana nella zona del laghetto.
 
SECONDO STRALCIO. Nella seconda parte del progetto il percorso raggiungerà Folgaria (Comune capofila) attraverso un passaggio di una certa difficoltà, il passo del Sommo. Dal lato vicentino l'opera proseguirà da Asiago verso Gallio e comprenderà un sistema di percorsi ad anello per le passeggiate, servite da malga Costesin e malga Millegrobbe, oltre a prolungamenti verso Rotzo. È prevista una sorta di “servizio scopa”, con mezzi a basso impatto ambientale che potranno caricare bici e passeggini.

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