Musica oltre i confini: musicali, linguistici ma anche geografici. Il 6 luglio andrà in scena a Luserna, enclave cimbra del Trentino, il primo concerto fuori dai confini provinciali nella storia del Südtirol Jazzfestival Alto Adige. E una simile primizia non può che essere abbinata ad un’altra première: l’esecuzione di tre partiture create appositamente per il Festival nel centenario dello scoppio della Prima guerra mondiale.
Con il progetto “J`atz Lusérn” il Jazzfestival Alto Adige valica per la prima volta i confini provinciali per approdare nel vicino Trentino, alla scoperta dell’isola linguistica cimbra di Luserna. Il cimbro è una variante del bavarese sudoccidentale, risalente a circa mille anni fa e parlata ancora oggi a Luserna. Con questo evento il Jazzfestival vuole anche commemorare lo scoppio della Grande Guerra avvenuto esattamente 100 anni fa, anche se l’altipiano di Luserna divenne fronte di battaglia solo dopo il 23 maggio 1915 in seguito all’entrata in guerra dell’Italia.
“Alle tre e mezza del mattino di 25 maggio, martedì di Pentecoste, i cannoni iniziarono a tuonare, i nostri e anche quelli dall’altra parte, dai forti Verena e Campolongo”, scriveva nel suo diario il cappellano di Luserna, Josef Pardatscher. La prima granata lanciata dalle postazioni italiane distrusse la chiesa del paese e uccise una ragazzina. Nel giro di tre giorni la fortificazione militare austro-ungarica di Luserna venne colpita da 850 granate e la popolazione fu costretta ad abbandonare il paese completamente distrutto.
Il progetto transfrontaliero e plurilingue “J`atz Lusern” rievoca l’entusiasmo bellico di entrambe le parti in causa e – soprattutto – le sofferenze patite dalle popolazioni coinvolte nel conflitto. Tre musicisti provenienti da Alto Adige (Klaus Telfser), Tirolo (Christian Wegscheider) e Trentino (Marco Pedrotti) hanno composto tre brani da 20 minuti ciascuno. Questo trittico di partiture, pensate per un’orchestra jazz da sei elementi, ha preso spunto da documenti propagandistici, lettere di testimoni e brani tratti dal diario di Josef Pardatscher e raccolti dallo storico Josef Feichtinger nel suo nuovo libro “Kämpfen für das Heiligste”.
I confini superati da questo progetto sono molteplici. Geograficamente i tre artisti rappresentano la regione europea chiamata Euregio (Tirolo, Alto Adige/Südtirol e Trentino), musicalmente spaziano senza problemi dal jazz alla musica classica e linguisticamente propongono testi in tedesco, italiano e cimbro.
Il pianista Christian Wegscheider compone partiture per orchestre sinfoniche e quartetti d’archi e suona in diversi gruppi jazz. Nell’ultimo album prodotto dal suo Christian Wegscheider Trio (“Mozarts Nightmare”), il presidente del circolo culturale TonArtTirol coniuga il jazz contemporaneo con citazioni musicali mozartiane e brani scurrili tratti dall’epistolario di Mozart.
Nel WTH Trio Wegscheider suona assieme al bassista di origine altoatesina Klaus Telfser, a sua volta impegnato in gruppi jazzistici come “Bayou Side” e “Jazzauflauf” e formazioni “classiche” come l’orchestra da camera tirolese Innstrumenti e la Monteverdi Chamber Orchestra. Anche il vibrafonista Mirko Pedrotti fa parte di formazioni sinfoniche come l’Orchestra Haydn, l’Orchestra dell’Arena di Verona, l’Orchestra Regionale Toscana o l’orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano. Nelle sue composizioni Pedrotti coniuga la ritmica complessa della musica elettronica del 20° secolo con la tradizione armonica del jazz, dando vita ad uno stile tutto suo.
La prima assoluta di Luserna, in programma il 6 luglio alle 11 nella piazza principale del paesino cimbro, è sicuramente uno degli highlight del Jazzfestival Alto Adige 2014. Sul palco saliranno – oltre ai tre compositori – Martin Ohrwalder (tr), fondatore della Jazz Orchester Tirol, l’altoatesina Helga Plankensteiner (sax) ed il percussionista trentino Matteo Giordani, componente del Mirko Pedrotti Quintett. I brani scelti da Josef Feichtinger saranno letti da Luis Benedikter (in tedesco) e Andrea Nicolussi (italiano/cimbro). L’evento è sostenuto dalla Provincia di Trento, le istituzioni coinvolte nel progetto sono il Comune e l’istituto culturale di Luserna e TonArtTirol.
Appuntamento
6 luglio 2014 – ore 11 – Luserna, piazza Marconi
J`atz Lusern
Christian Wegscheider – p
Klaus Telfser – b
Mirko Pedrotti – vib
Martin Ohrwalder – tr
Helga Plankensteiner – sax
Matteo Giordani – dr
Luis Benedikter/Andrea Nicolussi: Lettura testi
Al termine del concerto si potranno degustare le tipiche pietanze locali o pranzare nei ristoranti di Luserna. Dalle 14 in poi sarà possibile visitare il museo di Luserna (con guida) oppure il vicino sentiero didattico sulla guerra mondiale. Rientro a Bolzano in pullman con partenza alle 16.
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