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09/10/2016
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ANCHE I MOCHENI E I CIMBRI TUTELATI DALL'ACCORDO DEL '46

Signor Direttore, nell'articolo de L'Adige «Un accordo che guardò al futuro» del 25 settembre si afferma che l'Accordo Degasperi-Gruber del 1946 aveva l'obiettivo della «tutela degli abitanti di lingua tedesca residenti in Alto Adige». È naturalmente vero ed era l'obiettivo principale. 
Ma il testo parla di «German speaking inhabitants of the Bolzano Province and of the neighbouring bilingual townships of the Trento Province», quindi sono internazionalmente tutelati gli abitanti di lingua tedesca della Provincia di Bolzano ma anche quelli della Provincia di Trento, ossia i Mòcheni ed i Cimbri di Luserna.
Il riferimento agli «abitanti di lingua tedesca della Provincia di Trento» servì al lungimirante Degasperi per far beneficiare la stessa dell'autonomia che si stava prospettando per i sudtirolesi, che con 156.000 firme avevano chiesto il ritorno del Sudtirolo all'Austria, che le potenze vincitrici non avevano accettato in quanto contrarie a rilevanti modifiche del confine tra Italia ed Austria.
Che gli «abitanti di lingua tedesca della Provincia di Trento» godono di tutela internazionale, anche se purtroppo poco se ne parla, è confermato dalla «quietanza liberatoria» rilasciata il 5 giugno 1992 dal Parlamento Austriaco, a conclusione della vertenza davanti all'Onu, che parla di «isole di lingua tedesca della Provincia autonoma di Trento» («deutschsprachigen Sprachinseln der Autonomen Provinz Trient»), come rilevabile dalla lettera inviata il 29.06.1992 del Ministro degli Esteri Austriaco Alois Mock al sottoscritto, allora Sindaco di Luserna.
Poiché ora si parlerà spesso delle modiche da apportare allo Statuto di autonomia, che ha avuto origine dall'accordo di Parigi del 5 settembre 1946, allegato al Trattato di Pace, prego la Consulta per il Terzo Statuto di Autonomia di tenere conto anche di questa verità storica.

Luigi Nicolussi Castellan
Già sindaco di Luserna-Lusérn

 

l'Adige, domenica 09 ottobre 2016, pag. 55
ANCHE I MOCHENI E I CIMBRI TUTELATI DALL'ACCORDO DEL '46

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