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25/02/2017
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A LUSERNA RIVIVE IL RITO DEL FUOCO PURIFICATORE

Sabato 25 febbraio nella comunità cimbra trentina, si celebra l'antica tradizione del "Vorprénnen in Martzo", detta anche “Schella Martzo”, per esorcizzare la fine del buio e rigido inverno



Quella che si festeggia sabato 25 febbraio a Luserna/Lusérn e in questi ultimi giorni di febbraio anche negli altri comuni cimbri del vicentino e del veronese, è la più grande e solenne festività del calendario cimbro, celebrata per generazioni e generazioni fino ad oggi.
La “Schèlla Martzo”, la cosiddetta “Chiamata di marzo”, è legata al ritorno della primavera: l’idea sottesa è che la natura debba essere risvegliata dal sonno invernale con strepiti e urla e che l’inverno, spesso in forma di una sagoma o di una vecchia, debba essere bruciato. E' la vittoria della luce sulle tenebre.
I bambini si ritrovano alle 16.00 presso la Biblioteca comunale per confezionare rudimentali ma molto chiassosi strumenti musicali, per poi partire dal ritrovo fissato nella piazza del paese e passare di casa in casa a raccogliere su un carretto le fascine che serviranno ad alimentare il grande fuoco. I piccoli percorrono le contrade suonando campanacci e tamburi e cantando l' antica filastrocca: "Schèlla, Schèlla Martzo", salendo le strade del paese fino ad arrivare alla croce ('s Kraütz); una salita che quest'anno sarà acompagnata dalle musiche e danze medioevali del gruppo Berserker. E poi il gran finale, con l'atteso falò che accompagnerà tutta la comunità fuori dal lungo e rigido inverno.

Sabato 25 febbraio a Luserna/Lusérn, dalle ore 17.00: siete tutti invitati!


http://www.minoranzelinguistiche.provincia.tn.it

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