Dal Veneto due nuove ditte aprono al centro artigianale.
LUSERNA - In una terra che non molto tempo fa era considerata la Cenerentola del Trentino, grazie ad una politica del territorio e ad una forte vocazione culturale ci si sta ridisegnando il proprio futuro. Tanti i segnali positivi: il forte calo demografico si è arrestato, ed alcuni imprenditori che arrivano da fuori provincia hanno guardato con interesse ad un possibile e duraturo sviluppo aziendale su queste zone. Il Comune, interlocutore principe delle iniziative, ha messo loro a disposizione in affitto alcuni locali del centro artigianale. E così si sono trasferite dal Veneto due imprese molto interessanti. «Lo sviluppo del nostro paese passa inevitabilmente attraverso la creazione in loco di posti di lavoro», sostiene il primo cittadino cimbro Luca Nicolussi Paolaz. Dopo un'attenta analisi, alle due aziende il Comune ha fatto sottoscrivere un protocollo d'intesa così che da subito possano iniziare la loro produzione a Luserna. «Da un paio di anni stiamo sviluppando un progetto di mobilità elettrica per persone con disabilità fisiche e non solo» spiega Giovanni Ventura, titolare insieme a Gianangelo Volpi e Francesco Buson della ditta Mountain Eagles. «Costruiamo - aggiunge Ventura - un mezzo quadriciclo con capacità di fuoristrada, ideato per superare qualsiasi ostacolo, strade dissestate e sentieri: vorremmo mettere in uso i mezzi a tutti coloro che vogliano visitare e conoscere l'Alpe Cimbra. Abbiamo deciso di credere in questo progetto e di valorizzarlo ed identificarlo con Luserna. Nei prossimi mesi inizieremo la produzione e dai primi riscontri sembra esserci un forte interesse». Vicino alla Mountain Eagles, ha preso sede ed è già in fase produttiva un' altra azienda, la Dolcelatte dell'imprenditrice padovana Laura Casali che insieme al marito Umberto vuole riproporre una vecchia ricetta fatta di genuinità e qualità. «Il nostro - racconta Laura - è un progetto che si lega all'ambiente, è un sogno. Ci siamo appoggiati al caseificio sociale degli Altipiani Cimbri e del Vezzena per l'acquisto del latte di alta qualità. Alla base della ricetta che proponiamo (è già stato aperto un punto vendita nella centrale piazza Marconi a Luserna) c'è proprio il latte di montagna ed in particolare quello proveniente dalle malghe. Questo ingrediente eccellente viene lavorato e poi cotto insieme sia ad una qualità unica di vaniglia del Madagascar, che ad altri aromi che per ovvi motivi rimangono segreti. Dolcelatte è stata definita la crema universale che mancava nel panorama gastronomico italiano». Con queste iniziative imprenditoriali prende piede e diventa concreto quel progetto del Comune di Luserna di poter creare sul territorio delle forti motivazioni economiche, così da rafforzare un piano strategico che all'indotto che deriva dalle ottime stagioni turistiche (da record quella estiva - ricordiamoci che Luserna conta ben nove ristoranti), unisce una forte dimensione artigiana. È questa una strada che, se perseguita con intelligenza e capacità selettive, può portare lontano.
Nelle foto: il paesaggio di Luserna e Giovanni Ventura e Francesco Buson di Mountain Eagles.
L'ADIGE